Fra Piazza Armerina e Caltagirone, sorge Feudi del Pisciotto. Ricavato dal restauro di un antico baglio del 1700, confinante con la riserva del Pisciotto, intorno al Feudo insistono 44 ettari di vigne a circa 250 metri di altezza e a 6 km in linea d’aria dal mare. Si giova quindi di due moderatori climatici: l’altezza, dove arrivano le brezze marine, ed il grande compensatore della temperatura che è il mare. I vini sono prodotti nel rispetto della natura e secondo principi di sostenibilità. Dal genio di Giacomo Tachis e dalla competenza del suo delfino, Alessandro Cellai, enologo e Direttore Generale della cantina insieme a Marco Parisi (enologo residente) nascono i vini di Feudi del Pisciotto. Tra questi il Cerasuolo di Vittoria DOCG con l’etichetta disegnata da Giambattista Valli: un vino elegante, dentro e fuori.