Baroni di Pianogrillo sorge a Chiaramonte Gulfi, a circa 480 metri sopra il livello del mare, su suoli caratterizzati da marne calcaree ed argillose, al margine della zona archeologica di Akrillai. Durante il medioevo l’edificio fu torre d’avvistamento contro i pirati saraceni, trasformato quindi nel 1700 in dimora padronale in stile ragusano, con cappella gentilizia e cantine interrate a volta tufacea. L’antico feudo, per più di 300 anni di proprietà dei baroni Piccione di Grassura e del Molino d’Immezzo, è oggi un’azienda agricola moderna condotta in regime biologico certificato, una scelta, questa, conseguenza naturale del massimo rispetto della natura e dell’ambiente. Alla produzione vitivinicola sono dedicati sette tra gli ettari di proprietà, con la coltivazione dei vitigni autoctoni del territorio, su cui tra tutti spiccano il Frappato ed il Nero d’Avola. Dal connubio di queste due varietà indigene, usate in eguali parti, prende vita “Curva Minore”, il Cerasuolo di Vittoria di Pianogrillo: un vino elegante e bilanciato che è piena espressione del terroir dei Monti Iblei.